Cantina Tollo: Natale solidale con il progetto GOCCE DI ROSA

Cantina Tollo: Natale solidale con il progetto GOCCE DI ROSA

26 Ottobre 2021

Il gruppo teatino è accanto a Nove Onlus per aiutare le donne afghane. Parte del ricavato delle vendite del panettone pandorato al Cerasuolo d’Abruzzo Dop sarà devoluto a sostegno dei progetti di inclusione sociale in Italia


 

Un nuovo progetto solidale di Cantina Tollo a sostegno delle donne afghane rifugiatesi in Italia a seguito della presa di Kabul: è Gocce di Rosa, il panettone pandorato al Cerasuolo d’Abruzzo Dop ideato dal gruppo teatino assieme a Nove Onlus, organizzazione non profit di Roma che dal 2012 si occupa di fronteggiare situazioni di emergenza umanitaria, di sviluppo socioeconomico, sostenibile e generativo, progetti di formazione professionale e avvio al lavoro, supporto alla micro-imprenditoria e all’educazione di base. Parte del ricavato delle vendite del panettone Gocce di Rosa andrà a sostegno dei progetti di Nove Onlus in Italia dedicati alle donne afghane fuggite dalla loro terra d’origine, che si articolano nella creazione di una rete di assistenza per fornire alloggio, formazione e quanto necessario a inserire nel contesto sociale italiano i rifugiati portati in salvo attraverso un’evacuazione di emergenza da Kabul.

 

“La sostenibilità sociale è una delle pietre miliari dell’operato di Cantina Tollo – dichiara il Presidente di Cantina Tollo Tonino Vernastrettamente connesso al nostro carattere di realtà cooperativa. Un aspetto, questo, che si declina in iniziative di valore volte a tutelare i diritti primari di ogni individuo. In questo percorso abbiamo scelto Nove Onlus perché da tempo porta avanti progetti di sviluppo e assistenza umanitaria con trasparenza e professionalità, costituendo un ponte tra Italia e Afghanistan”.

 

“Il percorso di integrazione sociale delle donne afghane – continua Flavia Mariani consulente per la Comunicazione, PR & Media Relations di Nove Onlus – sarà duraturo e delicato e necessita di grande aiuto nel lungo termine. Siamo profondamente grati a Cantina Tollo per il sostegno solidale che ci ha dedicato con Gocce di Rosa, un progetto che restituisce centralità non solo all’Emergenza Afghanistan ma anche alla vulnerabilità del mondo femminile”.

 

Il panettone pandorato al Cerasuolo d’Abruzzo Dop Gocce di Rosa di Cantina Tollo sarà in vendita al prezzo di 19 euro a partire dal mese di novembre.


Andrea Di Fabiao Direttore Generale Cantina Tollo

Cantina Tollo chiude il bilancio in positivo e nomina Andrea Di Fabio Direttore Generale

Cantina Tollo chiude il bilancio in positivo e nomina Andrea Di Fabio Direttore Generale

12 Gennaio 2021

Soddisfazione per il gruppo vitivinicolo abruzzese, che chiude l’esercizio 2020 con un trend positivo sia per i vini biologici che per la Grande Distribuzione Organizzata

 

Cantina Tollo chiude il bilancio con risultati positivi: l’azienda in relazione all’esercizio 2019-2020 ha redistribuito oltre 20 milioni di euro tra valore del conferimento dei soci, retribuzioni e indotto delle aziende locali.

 

Una grande soddisfazione per il Presidente di Cantina Tollo Tonino Verna che, tracciando le linee guida per il futuro, ha comunicato la nomina di Andrea Di Fabio a Direttore Generale. La nuova carica si è resa necessaria alla luce della costante crescita della realtà teatina, che si configura oramai come gruppo di aziende. Figura di riferimento di Cantina Tollo, Di Fabio mantiene anche la posizione di direttore commerciale e marketing che ricopre da sei anni. In precedenza era stato direttore amministrativo del gruppo abruzzese.

 

"La sfida che ho raccolto è oltremodo stimolante – spiega Andrea Di Fabio - il miglioramento dell'efficienza della struttura e l'ampliamento del business, in un periodo complicato come questo, pesantemente colpito dall’irrisolta problematica Covid, saranno i punti cardine del mio incarico. La gestione di Cantina Tollo sarà indirizzata al perseguimento di alcuni obiettivi che ritengo fondamentali nella conduzione aziendale e che dovranno permeare tutta l'organizzazione: dinamicità, determinazione e proattività saranno parole imprescindibili per ciascuna attività che andremo a porre in essere, ad ogni livello ed in ogni contesto."

 

Continua anche il trend positivo dei vini biologici, che in un esercizio così difficile segnano una crescita a valore del 20% e a volumi del 19%. La quota di vino biologico in bottiglia raggiunge ormai il 9% del fatturato complessivo di Cantina Tollo. Ciò conferma anche il riconoscimento da parte del mercato della qualità e della distintività delle linea green del gruppo.

 

Anche la Grande Distribuzione Organizzata continua il suo trend positivo incrementando il proprio fatturato a valore dell’11% e a volumi del 12%: una performance specifica del canale che si pone in continuità con gli ultimi due esercizi di bilancio e che evidenzia altresì una tendenza del consumo daily in ulteriore crescita. Il fatturato relativo all’imbottigliato, inoltre, risulta in linea con i dati registrati nel 2019.

 

Un altro risultato importante raggiunto nello scorso anno dal gruppo Cantina Tollo è il debutto dei vini della DOCG Tullum, denominazione riconosciuta nel 2019 e messa in commercio nel 2020.


Andrea Di Fabiao Direttore Generale Cantina Tollo
Andrea Di Fabio Direttore Generale Cantina Tollo

Cantina Tollo e Unsocials firmano il progetto Unsocials Creative Wines

Cantina Tollo e Unsocials firmano il progetto Unsocials Creative Wines

10 Dicembre 2020

L’iniziativa vede insieme la cantina abruzzese e l’agenzia creativa di Parma nella realizzazione di una linea di vini disponibile esclusivamente online. Le etichette, in edizione limitata, sono opera di tre designer emergenti

 

Cantina Tollo e Unsocials insieme per il nuovo progetto digitale Unsocials creative wines, che unisce design e creatività nelle migliori produzioni vinicole della realtà abruzzese: tre vini, tre nuove etichette in edizione limitata create da giovani designer emergenti e acquistabili esclusivamente online. Una collaborazione, quella tra Tollo e l’agenzia creativa con sede a Parma, coronata nella realizzazione dell’e-commerce dove acquistare il Montepulciano d’Abruzzo DOP, il Trebbiano d’Abruzzo DOP e il Cerasuolo d’Abruzzo DOP di Cantina Tollo, le prime tre referenze disponibili.

 

Unsocials creative wines nasce considerando le mutate esigenze di socialità del periodo storico in corso: sono cambiate le abitudini di consumo e di condivisione del tempo. In un mondo che ci chiede di rimanere a distanza, però, un buon calice di vino riduce tutti i confini. La componente creativa è un aspetto fondamentale del progetto: le etichette sono state studiate e realizzate da Eleonora Bonanzinga, Michele Ravanetti e Giacomo Chiari, giovani illustratori provenienti dal territorio parmigiano, che quest’anno celebra il primato di Capitale Italiana della Cultura, e che hanno interpretato il proprio modo personale di intendere il vino. In particolare, Eleonora Bonanzinga ha creato l’etichetta del Cerasuolo d’Abruzzo DOP giocando sul concetto del rispecchiamento; Giacomo Chiari ha ideato per il Montepulciano d’Abruzzo DOP l’immagine di un orso, animale asociale per antonomasia; infine Michele Ravanetti ha pensato di rappresentare il Trebbiano d’Abruzzo DOP con un jolly, simbolo della dualità, dell’essere e non essere sociale allo stesso tempo.

 

“Questa pandemia ci ha proiettato da un giorno all’altro in un nuovo contesto sociale e di mercato, cambiando sicuramente le nostre abitudini ma non la nostra voglia di socializzare e stare insieme - spiega Andrea Di Fabio, direttore commerciale e marketing di Cantina Tollo - Anche l’economia e la cultura non sono più le stesse, in un nuovo contesto di shut-in economy che ci fa ritrovare uniti a distanza, nelle fiere virtuali, nelle riunioni online, nella realtà aumentata, nei brindisi digitali. Ecco perché è nato Unsocials creative wines: per fortuna la voglia di sorseggiare un calice di buon vino insieme alle persone che amiamo è rimasta invariata, anche se sono diverse le modalità di condivisione”.

 

“Quando Cantina Tollo ci ha proposto il progetto del creative-wine-store abbiamo accettato la sfida senza pensarci due volte - continua Gianluca Signaroldi, founder & senior partner dell’agenzia - L’idea di trascendere il nostro lavoro e diventare anche un vero e proprio media di prodotto è un esperimento che ci avvicina ancora di più alle persone, in perfetta sintonia con la nostra mission aziendale. Unsocials creative wines infatti è la risposta alla trasposizione digitale delle abitudini sociali che avevamo prima dell’esplosione della pandemia. È un modo gioioso di rispondere alle complessità che stiamo fronteggiando, proponendo un nuovo stile di socializzare online”.

 

Tutti i vini Unsocials by Cantina Tollo saranno disponibili esclusivamente online sul sito www.unsocials.store. Il prezzo di vendita è di 7,90 euro a bottiglia.

UNSOCIALS CREATIVE WINE BY CANTINA TOLLO

Rocca Ventosa: il restyling delle etichette è il risultato di una ricerca di neuromarketing

Rocca Ventosa: il restyling delle etichette è il risultato di una ricerca di neuromarketing

7 Ottobre 2020

L’indagine per ridisegnare la linea dedicata alla Grande Distribuzione Organizzata è stata condotta dal professor Palumbo dell’Università degli Studi di Chieti e Pescara

 

Nuove etichette per Rocca Ventosa, la storica linea di Cantina Tollo dedicata alla Grande Distribuzione Organizzata. Il restyling è il risultato di una ricerca di neuromarketing condotta dalla cantina abruzzese insieme ad Umana Analytics, spinoff dell’Università degli Studi di Chieti e Pescara guidato dal professor Riccardo Palumbo. L’indagine ha avuto lo scopo di analizzare i processi d’acquisto coinvolgendo un campione rappresentativo di diversi cluster di acquirenti di vino. Le diverse reazioni comportamentali e psicofisiologiche sono state registrate ed elaborate dall’Università in base ai criteri di attrattività, posizionamento e riconoscibilità dell’etichetta. I risultati emersi sono stati determinanti per la scelta della nuova immagine, in cui rimangono comunque ben visibili gli elementi distintivi delle etichette come la rocca, il vento e il brand in evidenza, veri e propri custodi della riconoscibilità della linea.

 

“Abbiamo mantenuto i simboli fondamentali di Rocca Ventosa – spiega Andrea di Fabio, sales e marketing director di Cantina Tollo - trasformandoli e integrandoli con altri che ne esprimono al meglio la storia e l’origine e che raccontano la nostra regione, il nostro territorio e i vini di Cantina Tollo”.

 

“La ricerca – continua Riccardo Palumbo - è stata effettuata attraverso analisi specifiche come l’eye tracking e la ricostruzione in laboratorio di uno scaffale che vedeva le bottiglie di Cantina Tollo accanto a quelle di competitors diretti e indiretti. Le reazioni del panel di clienti sono state fondamentali per scegliere la nuova immagine di Rocca Ventosa”.

 

Le etichette di Montepulciano e Sangiovese sono state riviste utilizzando il fondo nero, mentre il Cerasuolo, lo Chardonnay, il Trebbiamo e il Pinot Grigio hanno mantenuto la base bianca.
Il visual è composto da tanti piccoli pallini, idealmente acini d’uva, che con il loro movimento sinuoso e dinamico vanno a disegnare la silhouette di una rocca, simbolo della tradizione. La composizione, declinata cromaticamente per ogni vitigno, è nobilitata con particolari in rilievo e lamine colorate.

 

Le parole vento, mare e montagna raccontano al consumatore la terra abruzzese in cui nascono i vini di Cantina Tollo, mentre passione e autenticità sono le condizioni necessarie senza le quali è impossibile dare vita ad un buon vino.

Rocca Ventosa di Cantina Tollo

Cantina Tollo proclamata Miglior Cantina Italiana a Mundus Vini 2020

Cantina Tollo proclamata Miglior Cantina Italiana a Mundus Vini 2020

9 Settembre 2020

I vini della realtà abruzzese si sono aggiudicati ben 34 medaglie, 17 d’oro e 17 d’argento

 

È Cantino Tollo la Miglior Cantina Italiana secondo la giuria di Mundus Vini, il concorso internazionale tenutosi, nella sua edizione estiva, dal 27 al 30 agosto nella città tedesca di Neustadt an der Weinstrasse. Il gruppo abruzzese si è aggiudicato ben 17 medaglie d’oro e altrettante d’argento con un totale di 34 vini premiati.

 

“Quello ottenuto a Mundus Vini – commenta Tonino Verna, presidente di Cantina Tollo – è un successo indiscusso che premia un percorso lungo sessant’anni, oltre che le scelte fatte da Cantina Tollo finora: ogni giorno ci impegniamo a migliorare sempre di più la qualità dei nostri vini rispettando l’ambiente e il lavoro dei nostri soci. Un risultato, quello ottenuto in Germania, di cui non possiamo che essere orgogliosi”.

 

Oltre ai vini di Cantina Tollo, sono state premiate anche alcune etichette di Feudo Antico, marchio che si concentra nella zona della Tullum DOCG, e Auramadre, progetto che promuove la viticoltura e il vino biologici.

 

Cantina Tollo è oggi tra le più importanti e consolidate realtà del settore vitivinicolo italiano. Commercializza 13 milioni di bottiglie all’anno, vanta circa 700 soci e 2.700 ettari coltivati in un territorio da sempre vocato alla produzione vitivinicola. I vigneti di Cantina Tollo si estendono dalle colline del litorale fino alle pendici della Maiella, in un clima tipicamente mediterraneo, contraddistinto da escursioni termiche notevoli. La produzione è concentrata sui vitigni tipici e autoctoni del territorio (Montepulciano, Trebbiano, Pecorino, Passerina e Cococciola), coltivati tradizionalmente a pergola, con una spiccata vocazione alla sperimentazione in campo e in cantina.

 

Le bottiglie Cantina Tollo sono distribuite in tutte le regioni italiane, in quasi la totalità dei Paesi dell'Unione Europea, in particolare Germania, Paesi Bassi, Francia, Danimarca e Regno Unito e, oltreoceano, in Giappone, Stati Uniti, Canada. Cantina Tollo guarda anche ai nuovi mercati emergenti come Russia, India e Cina.


Un viaggio nel mondo del vino lungo sessant'anni

Un viaggio nel mondo del vino lungo sessant'anni

16 Giugno 2020

Per celebrare l’anniversario la realtà abruzzese ha indetto un contest dedicato ai giovani artisti con lo scopo di scegliere l’immagine della nuova campagna pubblicitaria

 

Cantina Tollo festeggia i sessant’anni di attività e per celebrare l’importante traguardo raggiunto ha indetto un contest dedicato a giovani artisti e designer con l’obiettivo di scegliere l’immagine per la nuova campagna pubblicitaria, creata appositamente in occasione dell’anniversario della realtà teatina. A vincere il concorso, che ha visto la partecipazione di oltre 180 artisti, le illustrazioni di Flavia Cuddemi: le immagini realizzate ad acquerello raccontano non solo la storia di Tollo, ma anche e soprattutto un viaggio alla scoperta del mondo del vino, tema del contest. Le opere di Cuddemi sono state selezionate da una giuria composta da Andrea di Fabio, sales and marketing director di Cantina Tollo, dall’artista Francesca de Rubeis e dal docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna Gianluca Bernardini.

 

Questo per noi – spiega Tonino Verna, Presidente di Cantina Tolloè un traguardo importante: da sessant’anni siamo ambasciatori dei vini e delle tradizioni abruzzesi in Italia e all’estero. Non potevamo che festeggiare l’anniversario della fondazione con un concorso dedicato al viaggio nel mondo enoico, un viaggio di scoperta di culture e sapori che abbiamo intrapreso già a partire dal 1960, quando Tollo per la prima volta ha aperto la sua cantina”.

 

Sorseggiare un calice di vino – continua Flavia Cuddemi - equivale a intraprendere un viaggio sensoriale fatto di colori, odori, sapori, che stimolano la mente e attivano l’immaginazione. Un percorso che porta chi lo beve alla scoperta di un territorio e della sua storia. Le immagini proposte, a questo scopo, raffigurano l’azione di intraprendere un cammino, reale ma anche immaginato, fantastico”.

 

Le due illustrazioni, oltre ad essere le protagoniste della campagna di advertising, saranno utilizzate anche come etichetta di una bottiglia in edizione limitata creata appositamente per celebrare i sessant’anni dell’azienda.


Nuova Linea Biologica Cantina Tollo: omaggio alla natura

Nuova Linea Biologica Cantina Tollo

8 Maggio 2020

A identificare i vini, certificati vegan e provenienti da vitigni autoctoni, cinque bioindicatori rappresentati in etichetta


 

Nasce la nuova Linea Biologica di Cantina Tollo: un omaggio alla natura con cinque vini prodotti soltanto con uve biologiche provenienti dai vigneti autoctoni dei soci della cooperativa. Cinque etichette che raccontano il territorio abruzzese e che si rivolgono a quei consumatori che prestano sempre più attenzione all’impatto dei loro comportamenti sull’ambiente, sempre più vigili e consapevoli delle loro scelte.

 

Ciò che contraddistingue le bottiglie di Montepulciano d’Abruzzo DOP, Trebbiano d’Abruzzo DOP, Cerasuolo d’Abruzzo DOP, Terre di Chieti IGP Pecorino e Terre di Chieti IGP Passerina sono le etichette, che riportano l’illustrazione di cinque bioindicatori, cinque insetti che, con le loro abitudini di vita, segnalano la buona qualità dell’aria e del suolo in cui vengono coltivati i vigneti.

 

"Cantina Tollo è da sempre impegnata nella salvaguardia e nella tutela dell'ambiente – afferma Tonino Verna, Presidente di Cantina Tolloe con questa nuova linea ha voluto dare un tributo agli insetti che quotidianamente accompagnano l'attività dei nostri soci in vigna, e che li aiutano nella difesa del territorio. Oggi più che mai dobbiamo prestare attenzione ai segnali della terra, imparando ad ascoltarla e a rispettarla, producendo in maniera consapevole”.

 

I vini della nuova linea di Cantina Tollo sono inoltre certificati vegan: nessuna sostanza di derivazione animale viene utilizzata nell’intero ciclo di produzione. Anche il packaging delle bottiglie è ecosostenibile: la capsula è in materiale ecologico e senza pvc, le etichette sono in carta naturale con fibre riciclate e cotone, la scatola in cartone riciclato.

 

La Linea Biologica, destinata al canale Ho.Re.Ca, è disponibile sia in Italia che all’estero.


COMUNICAZIONE PER I SOCI | Indennità Decreto Cura Italia

COMUNICAZIONE PER I SOCI
Decreto Cura Italia
Indennità introdotta dall’articolo 28 del Dl n. 18/ 2020

31 Marzo 2020

Cari Soci,

 

Un’indennità di 600 euro per il mese di marzo spetta anche ai coltivatori diretti, mentre è incerta per gli imprenditori agricoli professionali. Ma ci sono dubbi anche per i collaboratori unità attività.

 

L’indennità è introdotta dall’articolo 28 del Dl n. 18/ 2020 Cura Italia, il quale prevede che ai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (Assicurazione generale obbligatoria), non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, è riconosciuta una somma per il mese di marzo pari a 600 euro. Quindi l’indennità non spetta se, ad esempio, il coltivatore diretto sia anche iscritto in una cassa professionale come ad esempio quella dei veterinari.

 

L’indennità di 600 euro è erogata dall’Inps a cui occorre presentare domanda. La richiesta può essere presentata solo con modalità telematiche ed occorre essere in possesso del Pin rilasciato dall’Inps o carta di identità elettronica.

 

L’Inps non cita gli imprenditori agricoli professionali che pure hanno una propria gestione previdenziale, ma che probabilmente non sono contemplati nella “Ago” per il semplice fatto che la loro previdenza è sorta molti anni dopo in confronto a quella dei coltivatori diretti. Gli Iap sono certamente lavoratori autonomi e sarebbe ingiusto escluderli dalla indennità per il riferimento formale ad una denominazione (Ago)

 

BONUS PER LAVORATORI AGRICOLI

 

Quali requisiti devono avere gli operai agricoli per usufruire del bonus?

 

Possono farlo solamente coloro che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo, condizione necessaria ai fini del riconoscimento dell’indennità. Si tratta di un’indennità esentasse e i 600,00 € somma che non concorre alla formazione del reddito.

 

A chi deve essere richiesto il bonus?

 

Il bonus potrà essere richiesto all’INPS.

 

Si invitano i soci ad attivarsi presso i propri consulenti/patronati per avviare le procedure per la richiesta del Bonus ed informare i propri lavoratori con 50 giornate effettive di lavoro agricolo nel 2019 della possibilità di richiedere questo bonus.


Berliner Wein Trophy: Cantina Tollo è la migliore cooperativa italiana

Berliner Wein  Trophy: Cantina Tollo è la migliore cooperativa italiana

23 Marzo 2020

Per il secondo anno consecutivo il gruppo vitivinicolo abruzzese si è aggiudicato il primo posto della categoria.

 

È Cantina Tollo la miglior cooperativa italiana secondo la giuria internazionale del Berliner Wein Trophy, il concorso vinicolo internazionale indetto dall’agenzia DWM Deutch Wein Marketing che, con il patrocinio dell’OIV – Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino – si sta confermando come uno dei più importanti e prestigiosi appuntamenti a livello mondiale. Per la cooperativa abruzzese si tratta di una conferma: il gruppo vitivinicolo, infatti, aveva ottenuto lo stesso riconoscimento nell’edizione 2019 del concorso.

 

“Siamo orgogliosi – spiega Tonino Verna, Presidente di Cantina Tollodi aver ricevuto per il secondo anno consecutivo un premio così importante. Per la nostra azienda quello della Germania è uno dei mercati più strategici, ragione per la quale vedere riconosciuti i nostri vini dalla critica tedesca è ancor più un motivo di soddisfazione, sia per il lavoro dei nostri agricoltori in vigna che per quello del nostro team in cantina”.

 

Il Premio Speciale Miglior Cooperativa d’Italia è stato assegnato a Cantina Tollo perché vincitrice, con i suoi vini, del più alto numero di medaglie della categoria: in questo caso infatti devono essere ottenute almeno cinque medaglie d'oro.


Cantina Tollo, l'unione fa la forza: Smart Working e abolizione dei costi di trasporto per gli operatori horeca

Cantina Tollo, l'unione fa la forza:
Smart Working e abolizione dei costi di trasporto per gli operatori horeca

9 marzo 2020

Per far fronte alle difficoltà del momento, il gruppo vitivinicolo abruzzese ha deciso di adottare alcune misure volte a tutelare la salute e favorire il lavoro dei dipendenti. Agevolazioni anche per gli operatori Horeca

 

L’unione fa la forza: questo l’assunto di Cantina Tollo, che per far fronte alle difficoltà del momento dovute all’emergenza sanitaria del COVID – 19 ha deciso, laddove sia possibile, di dare la possibilità ai dipendenti che hanno figli in età scolare di usufruire dello smart working, per un totale di 20 ore settimanali. L’obiettivo è tutelare la salute dei lavoratori e delle loro famiglie. Non solo: l’azienda ha deciso di abolire il porto franco per il settore Horeca. I clienti, distribuiti in tutto il territorio nazionale, potranno così ordinare anche piccole quantità di vino senza dover sostenere il costo del trasporto, che verrà addebitato alla cooperativa. “In questo momento così delicato sia per la salute pubblica che per l’economia – spiega Tonino Verna, Presidente di Cantina Tollo e medico chirurgo all’Ospedale Gaetano Bernabeo di Ortona – pensiamo che l’unione e il mutuo aiuto siano davvero dei punti di forza, i cardini da cui ripartire. Agevolare il lavoro e preservare la salute dei nostri collaboratori, oltre che dare una mano al settore della ristorazione e del turismo già in difficoltà è, ora, una nostra priorità. Inoltre, in una situazione sicuramente difficile, consentire agli operatori Horeca di acquistare anche solo poche bottiglie di vino permette loro di limitare gli oneri di gestione sia per quel che riguarda la spesa, che il magazzino”.